Parigi, 06 marzo 2014
Andrea Agnelli, dalla sede dell’Unesco di Parigi, dove ha presentato due progetti per la lotta al razzismo, elogia il talento del giovane Francese, ambito proprio dal Psg. Stesso discorso per l’allenatore Antonio Conte, dove entrambi, tramite comune accordo con la società di Corso Galileo Ferraris, alzano il tiro per aspirare a progetti di medio-lungo termine con la "vecchia signora". Paul Pogba, sottolinea Agnelli, “è un patrimonio dell’umanità per la Juventus”.
SETTORE GIOVANILE - L'importanza del calcio mercato è essenziale, noi vogliamo essere una società compatrice e non venditrice. Il lavoro svolto fin'ora è impeccabile, continua Andrea Agnelli, orgogliosissimi delle attenzioni rivolte a Pogbà da parte di grandi club, da sottolineare che fino a due anni fa nessuno lo conosceva. I tifosi devono essere al corrente che siamo sempre in continua ricerca di nuovi talenti giovani e promettenti. Gli altri club apprezzano le nostre scoperte? Noi ne siamo fieri
ANTONIO CONTE - Agnelli elogia anche le gesta di Antonio Conte, disponibile alla riuscita del progetto nato 3 anni fa. Il futuro della nostra panchina sarà senz'altro degno della sua presenza, e visto che ha iniziato a vincere anticipatamente, siamo tutti soddisfatti del suo operato. Insieme realizzeremo il sogno che abbiamo in comune.
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