Cori contro la moglie di Scirea e sciopero per il ritorno di Fiorentina - Juventus, Dino Zoff è amareggiato
TORINO - Dopo il comunicato sul sito dei Drughi rivolto alla Signora Scirea, la curva sud, nel match di ieri sera dove hanno visto fronteggiarsi Juventus contro Fiorentina valevole per la gara di andata di Europa League terminata con un pareggio (1-1), intona dei cori contro la presidentessa dei Club Doc, scrive sul sito "Repubblica". Il Coro intonato ieri sera dalla curva faceva così: "Mariella Cavanna, la senti questa voce? La Juve siamo noi", chiamando appositamente la signora con il suo nome da nubile. Il numero uno della Federcalcio Giancarlo Abete paragona questa azione degli ultrà ad un invasione di campo, e sottolinea che la moglie di Scirea non fà altro che tenere alto il nome e l'immagine di suo marito che ha onorato a 360° la maglia della Juve e della nazionale Italiana. Si legge che anche l'ex portiere bianconero Dino Zoff prende le distanze dalle reazioni degli Ultrà: "Si è superato ogni limite, credo che si stia esagerando, si dovrebbe chiudere quì la cosa e bisognerebbe passare a comportamenti più appropriati. E' stato soltanto strumentalizzato un tranquillissimo invito ad abbassare i toni.
In tanto sul sito dei Drughi, appare un altro comunicato che fà sapere l'intenzione di scioperare nella gara per il ritorno di Europa League di Giovedi 20 Marzo. La curva protesta contro la restrizione dell'Osservatorio, contro i biglietti del settore ospiti a 50 euro l'uno, mentre nel comunicato espresso chiaramente dai "Viking Juve Milano", si legge che altre proteste nascono contro il club bianconero che non ha preso le posizioni di nessuno, subendo passivamente tutti questi eventi senza tutelare i suoi sostenitori.
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